I ROBOT INDUSTRIALI
Definizione
La norma ISO 8373:2021 definisce il robot industriale come un "manipolatore multifunzionale, riprogrammabile e a controllo automatico, programmabile su tre o più assi, che può essere fisso in posizione o fissato a una piattaforma mobile per essere utilizzato in applicazioni di automazione in un ambiente industriale".
Il termine robot deriva dal termine ceco robota, che significa lavoro pesante o lavoro "forzato". Il termine fu introdotto dallo scrittore ceco Karel Čapek (1890-1938), che lo usò per la prima volta nel 1920 nel dramma teatrale I robot universali di Rossum.
Curiosità storica
La parola robot fu usata da Isaac Asimov nella raccolta Io, Robot (1950) dove sono enunciate le tre leggi della robotica:
- Un robot non può recar danno a un essere umano né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, un essere umano riceva danno.
- Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non vadano in contrasto alla Prima Legge.
- Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché la salvaguardia di essa non contrasti con la Prima o con la Seconda Legge.
Il primo robot industriale Unimate ( brevettato nel 1954 da G. Devol e J. Engelberger di Unimation)
I robot Unimate sono stati i primi robot industriali di successo al mondo. Progettati da Unimation Inc., questi robot potevano svolgere compiti in impianti di produzione difficili, pericolosi o monotoni per i lavoratori umani. Questo è il primo Unimate mai utilizzato su una catena di montaggio. Fu installato nello stabilimento General Motors di Trenton, nel New Jersey, nel 1961 per scaricare una pressa per pressofusione.
La prima installazione dell'Unimate avvenne nel 1959 presso gli stabilimenti General Motors di Trenton, in New Jersey, con il compito di asservire un impianto di pressofusione per la realizzazione di componenti automobilistici. Dal 1969 in poi si realizzeranno robot utilizzati in molti campi soprattutto in medicina.
Il primo robot industriale a 6 giunti e motori elettrici PUMA (Programmable Universal Machine for Assembly) – Unimation and General Motors Anni ‘70
Il PUMA (Programmable Universal Machine for Assembly, o Programmable Universal Manipulation Arm, è un robot industriale, il primo in epoca moderna a motori elettrici, successivo all'Unimate degli anni '50-'60 elettroidraulico. È un braccio robotico industriale sviluppato da Victor Scheinman negli anni'60-'70. La Unimation lo produsse per il suo storico cliente dell'industria automobilistica General Motors.
Unimation produsse i robot PUMA per anni fino a quando fu comprata da Westinghouse Electric (ca. 1980), e più tardi dalla società svizzera Stäubli (1988). Nokia Robotics produsse circa 1500 PUMA robot negli anni '80; il Puma-650 diventò il modello più popolare tra i clienti. Alcuni vennero progettati anche da Nokia Robotics, come il Nokia NS-16 Industrial Robot o il NRS-15. Nokia vendette la propria divisione robotica nel 1990.
Nel 2002 la General Motors Controls, Robotics and Welding (CRW) organization donò il prototipo originale del robot PUMA allo Smithsonian Institution's National Museum of American History. Prese parte ad una distinta collezione di importanti robot storici, la quale include uno dei primi Unimate e l'Odetics Odex 1.